Sabato 21 novembre alle ore 18.30, all'Auditorium "SS. Annunziata" (Ex Crocelle) di Chieti, concerto di
David Bellugi, flauto dolce, e
Ivano Battiston, fisarmonica classica, introdotto da una presentazione di
Linda Trabucco.
Ecco il programma:
DIALOGO
David Bellugi, flauto dolce
Ivano Battiston, fisarmonica
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Sonata in La minore, BWV 1020
Allegro, Adagio, Allegro
Bela Bartók (1881 - 1945)
6 Danze Rumene
Tre Danze Klezmer
Horra/Bulgar, Frailach, Gypsy Bulgar
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Toccata e fuga in Re minore, BWV 565
(trascrizione per fisarmonica di Ivano Battiston)
Bellugi/Battiston
Improvvisazione
Quattro Danze tradizionali dell’Est Europa
Tehnicki Cocek, Jocul Dianca, Triti Puti, Craitele
Antonio Vivaldi (1678 - 1741)
Concerto in Re maggiore "Il Cardellino", Op. X, n. 3
Allegro, Largo, Allegro molto
Il concerto è incentrato sul tema della “contaminazione” musicale. Prendendo spunto dal libro “Dialogo della musica antica et della moderna” scritto nel 1581 da Vincenzo Galilei, padre di Galileo, il concerto mette a confronto musiche tratte dal repertorio antico, etnico e contemporaneo, il tutto riproposto in una originale revisione dei due esecutori che, con i loro strumenti, 'inventano' sonorità e timbri del tutto originali.
Il curriculum dei due musicisti è di tutto rispetto, e potete leggerlo di seguito:
DAVID BELLUGI, nato negli USA, si è diplomato in Musicologia Applicata con B. Turetzky presso l'Università della California-San Diego dove ha studiato con B. Batschelet (flauto), B. Rands e R. Erickson (composizione), A. Newman (musica barocca), T. Nee (direzione d'orchestra), B. Turetzky (tutore in musicologia), proseguendo le sue ricerche sulle prassi esecutive della musica antica con A. Geoffroy-Dechaume a Parigi (allievo di A. Dolmetsch).
Si è presentato sia come solista sia come direttore-solista con molte orchestre tra cui: Krasnoyarsk Chamber Orchestra, l'ORT-Firenze, Radio France-Parigi e Lille, Quad City Symphony Orchestra, Radio della Svizzera Italiana-Lugano, Pomeriggi Musicali-Milano, Orchestra da Camera di Padova, RAI-Torino e Harvard University e ha suonato in recitals in Australia, Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Israele, Italia, Portogallo, Russia, Scozia, Spagna, Stati Uniti e Svizzera. I suoi impegni per la stagione 2009-2010 includono concerti in Germania, Inghilterra, Italia, Russia, Spagna e gli Stati Uniti.
Le sue registrazioni discografiche includono 3 CD con la casa discografica fiorentina FRAME, 1 CD di musica di N. D'Angelo (Giulia), 1 CD di musica di A.R. Luciani (Flipper), 9 CD con il Berry Hayward Consort (Erato, Milan, e BNL), 2 LP con il Trio Fiorentino (Classico) e un LP con Carmelo Bene (Messagerie Musicali). I compositori Berio, D'Angelo, De Angelis, Khacheh, Luciani, Porena, Prosperi e Viozzi gli hanno dedicato delle opere. Ha registrato colonne sonore con musiche di Ennio Morricone e per il compositore statunitense Michael Galasso.
Dal 1979 è docente presso il Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze.
Email: davidbellugi@gmail.com
www.davidbellugi.com
Recensioni:
Se David Bellugi fosse stato un pianista o un violinista, probabilmente si parlerebbe di lui quanto di Pollini o di Perlman ... un virtuoso eccezionale del suo strumento ... un eccellente musicista. Leonardo Pinzauti - La Nazione
Bellugi è esecutore di abilità fuor del comune e soprattutto musicista fantasiosissimo, capace di tirar fuori dai suoi strumenti una qualità di suono e una vivacità di fraseggio eccezionali. Daniele Spini - La Nazione
David Bellugi è una personalità poliedrica di virtuoso di strumenti a fiato, compositore e direttore ed ogni suo ritorno in Puglia è un avvenimento per quello che è ormai un “suo” fedele pubblico. Dinko Fabbris - La Repubblica
Virtuoso del flauto dolce di livello internazionale, ma anche direttore d’orchestra di spiccata personalità. Nicola Sbisà - Gazzetta del Mezzogiorno
David Bellugi è ormai da anni una delle figure più accattivanti della musica toscana e — data la sua amplissima attività — internazionale. Sempre intelligente, curiosissimo, estroverso e comunicativo, egli, circondato dalla sua piccola selva di flauti a becco, trasforma i suoi concerti in spettacoli densi di sorprese e di scoperte. Claudio Proietti - Il Tirreno
IVANO BATTISTON ha studiato fisarmonica con Salvatore di Gesualdo, diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio di Castelfranco Veneto. Nel 1978 ha vinto il primo premio al XXVIII Trophée Mondial de l’Accordeon e successivamente ha conseguito anche i diplomi di musica corale e di fagotto, approfondendo inoltre lo studio della composizione con Bruno Coltro.
Ha svolto attività concertistica per prestigiose istituzioni musicali italiane (Amici della Musica di Firenze, Padova e Vicenza, Nuove Sincronie e Serate Musicali di Milano, Nuovi Spazi Musicali di Roma, Società del Quartetto di Vercelli, G.O.G. di Genova, Unione Musicale di Torino, Campus Internazionale di Musica di Latina, Biennale Musica di Venezia, Aterforum Festival Ferrara, Accademia Chigiana di Siena, Bologna festival, ecc.) e straniere (Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Yugoslavia, Finlandia, Olanda, Regno Unito, U.S.A., Russia e Brasile).
Come solista di fisarmonica, ha suonato con alcune tra le più importanti orchestre (I Solisti di Mosca di Yuri Bashmet, la Quad City Symphony Orchestra, USA, l’Orchestra della Radiotelevisione Slovena di Ljubljana e della RAI di Torino, l’Orchestra d’Archi Italiana, la Sinfonica di San Remo, l'Orchestra "Milano Classica" e dei “Pomeriggi Musicali” di Milano); inoltre, con l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna "Arturo Toscanini", in occasione del concerto finale della Settima Edizione del Concorso Internazionale di Composizione "2 Agosto" e con l'Orchestra da Camera di Krasnoyarsk, Russia, in occasione dei festival Siberia – Europa, edizioni 2004, 2005, 2007.
Ha collaborato con le orchestre dell’Opera de Lyon e dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, con l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra Giovanile Italiana e l’Ensemble Musica / Realtà di Reggio Emilia. Inoltre, con musicisti come David Bellugi, Mario Brunello, Pamela Hebert, Vinko Globokar, Enzo Caroli, ecc.
Ha registrato per Warner Fonit, Ema Records, Velut Luna, Raitre, Radiotre, ecc.
Come compositore è stato premiato al Concorso Internazionale di Composizione Umoristica di Roma 1993, al Concorso Internazionale PanAccordion 2000 (Finlandia) e al Concorso Nazionale di Composizione di Pontremoli 2001.
E’ titolare della cattedra di fisarmonica al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze e ha tenuto masterclass in Italia, Germania, Finlandia, Regno Unito, Russia e U.S.A.
www.ivanobattiston.com
Recensioni
Ivano Battiston è la punta di diamante della mia scuola!
Salvatore di Gesualdo
Solista dalla straordinaria bravura...
Giorgio Pestelli (La Stampa di Torino del 5 aprile 1998)
Con la sua fisarmonica sa fare vere magie...
Luca Giusti (Latina Oggi del 24 ottobre 1997)
Ivano Battiston, con il suo strumento, fa miracoli...
Umberto Padroni (Suono n. 289)
Fisarmonica d'arte, Battiston emoziona l'Auditorium.
Yuri Fontana (Corriere delle Alpi del 1 agosto 1997)
Fisarmonica struggente, Battiston strega il teatro.
n. n. (Il Gazzettino del 7 aprile 1997)
Lui e la fisarmonica. E un entusiasmo del pubblico che non è facile incontrare...
Goffredo Gori (La Nazione del 23 febbraio 2000)
La fisarmonica di Battiston “miracolo” di suono e colore...
Eva Purelli (Il Giornale di Vicenza del 3 febbraio 1997)
A ciò aggiungete il mio personale piacere di avere ospite David, un a mico ed un signore, e di poterlo ascoltare con voi. Non mancate.
Luca Dragani