Carissimi amici e visitatori,
anche se il tempo è poco (incombe il Concerto per il Giorno della Memoria (27 gennaio 2010 ore 17.30, Aula Magna Istituto "F. Galiani" di Chieti), qualche piccola nota di fine 'stagione' (conecrtistica, ovviamente) va fatta.
Innanzitutto per le difficoltà di portare a termine una stagione, la Decima, che doveva essere scintillante e celebrativa (un decennale è un decennale...), difficoltà dovute in parte a fatti imprevedibili (il tragico terremoto Aquilano del 6 aprile) ed in parte a ritardi e mancanze degli Enti co-finanziatori (Provincia e Comune di Chieti, Regione Abruzzo).
Al momento, a stagione conclusa e con alcune spese ancora da coprire, siamo in attesa di conoscere:
a) dalla Regione Abruzzo l'importo dell'anticipo (sì, fa ridere, non è conclusa solo la stagione, ma financo l'anno cui si riferisce il finanziamento) e del saldo in base alla L.R. 15/2000: per domani è stata annunciata una riunione cruciale, incrociamo le dita...
b) dal Comune addirittura SE saremo finanziati e per quanto. Considerata l'attenzione riservataci in occasione del Natale, per la quale ci siamo anche lamentati pubblicamente su questo blog (e, lo dico en passant, per tale ragione abbiamo anche ricevuto sgradevoli pressioni... come se ora neppure sia possibile esprimere opinioni!), non nutro particolari speranze.
c) dalla Provincia, che ci ha graziosamente concesso il Patrocinio, non spero nulla, soltanto che onori l'impegno di 4000,00 € deliberati nel 2007 per un progetto (La Tempesta di Shakespeare) regolarmente effettuato nel giugno 2008...
Ci sono tuttavia delle note positive: infatti la X Edizione di Musica e... è stata portata a termine grazie al contributo puntuale della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, cui va la nostra sincera gratitudine e sul quale speriamo di poter contare anche in futuro. L'altra grande risorsa dell'Associazione Culturale Fairy Consort è la pazienza di alcuni suoi soci, che hanno lasciato a disposizione i proventi di svariati concerti e consentito di anticipare le spese e gli onorari degli artisti ospiti.
E che artisti... vogliamo ricordarli?
Il concerto Inaugurale è stato del trio di Flauti Dolci Icarus, composto da Stefano Bagliano, Manuel Staropoli e Claudio Cavasanti:
Questo brano è il notissimo canone cancrizans di Guillaume de Machaut dal titolo 'Ma fin est mon commencement', che anche il Fairy Consort ha inciso e che tanta fortuna ha tuttora su YouTube:
Il concerto è stato molto bello ed apprezzato, e la Cripta di S. Giustino era piena, come ha anche riportato Il Centro nel suo articolo il giorno seguente.

Anche Mozart compare nella Rassegna, con la bella esibizione del Trio Mandeville (Cinzia Zuccarini, violino, Hazel Goddard, viola, Simona Abrugiato, violoncello) di Pescara nella freddissima Chiesa SS. Trinità (peccato, un luogo acusticamente ideale ma improponibile a certe condizioni), accompagnata dalle letture di lettere dello stesso Mozart da parte dell'attore Mauro Vanni.
Il Fairy Consort invece ha proposto quest'anno la sua formazione barocca in trio, che sta svolgendo una promettentissima attività concertistica in Italia ed all'estero, e che ha eseguito un bel programma su Haendel e Corrette con strumenti originali nella bella cornice della Cripta di S. Giustino: eccovene un breve esempio:
La conclusione di Musica e... è da sempre affidata al Divertimento Barocco Teatino: di fronte ad un auditorium SS. Annunziata letteralmente gremito (grazie a tutti per la partecipazione!) l'orchestra barocca teatina ha eseguito musiche di Haendel e Purcell, con commenti lusinghieri anche di musicisti e compositori (come Piotr Lachert) ed il contatto con un'importante agenzia di spettacoli. Al di là di polemiche e critiche piccole piccole, come piccola è la nostra città, un lavoro duro e appassionato è stato compiuto: non riconoscerlo sarebbe un peccato, e potrebbe mettere a rischio il proseguimento negli anni futuri di questa iniziativa.
La conclusione di Musica e... è da sempre affidata al Divertimento Barocco Teatino: di fronte ad un auditorium SS. Annunziata letteralmente gremito (grazie a tutti per la partecipazione!) l'orchestra barocca teatina ha eseguito musiche di Haendel e Purcell, con commenti lusinghieri anche di musicisti e compositori (come Piotr Lachert) ed il contatto con un'importante agenzia di spettacoli. Al di là di polemiche e critiche piccole piccole, come piccola è la nostra città, un lavoro duro e appassionato è stato compiuto: non riconoscerlo sarebbe un peccato, e potrebbe mettere a rischio il proseguimento negli anni futuri di questa iniziativa.
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