venerdì 19 gennaio 2018

'Musica e...': concerto inaugurale sul Samudaripe con l'Alexian Group

Carissimi, 

anche quest'anno torna 'Musica e...', ed inizia con un concerto dell'Alexian Group di Alexian Santino Spinelli dedicato al 'Samudaripe', ovvero all'olocausto di Rom e Sinti perpetrato dai nazisti a danno delle popolazioni Rom e Sinti durante la seconda guerra mondiale. 

Quello che accadde a questi popoli è forse meno noto rispetto alla Shoah; non per questo però è meno tragicamente doloroso. Perpetuare il silenzio e l'oblio, inoltre, ci sembra colpevolmente sbagliato. Ecco perché quest'anno abbiamo voluto iniziare proprio con il Samudaripe e farlo grazie al generoso talento di Alexian, della sua famiglia e del suo gruppo.

Avere la stagione di ‘Musica e...’ inaugurata da Santino Spinelli è per me un grandissimo onore, oltre che un immenso piacere.  D’altra parte Santino è persona di una generosità unica, che manifesta con l’entusiasmo ed il calore della propria etnia. Sarò sempre in debito con lui, per quanto mi possa prodigare, poiché non tralascia occasione di moltiplicare i suoi doni (come questo concerto) in una misura tale che è impossibile stargli dietro. 

E’ travolgente il mio amico Santino, tanto che il suo curriculum questa volta non l’ho riportato, essendosi ancora ingrandito ed allungato al punto da aver bisogno di molto più di due ante del programma di sala o di una pagina di blog. D’altra parte egli è talmente conosciuto che elencare tutti i suoi successi, le sue esperienze, le sue competenze, le innumerevoli apparizioni in TV italiane ed estere apparirebbe più come un’ostentazione da parte mia che un tributo all’artista. 

Quello invece cui tengo e per cui scrivo queste note in prima persona è l’importanza dell’azione del mio  amico per la propria gente, sia quando calca le scene l’artista Alexian, sia quando sale in cattedra il prof. Spinelli: la passione che è sempre palpabile in ogni sua performance, sia artistica sia universitaria viene da lì, dalla sua missione, ovvero il riscatto dei popoli Rom e Sinti. Io, dopo aver a mia volta superato i miei preconcetti attraverso la conoscenza, non posso che mettermi al suo fianco ed aiutarlo nello scopo della sua vita.

D’altra parte in questo fantastico percorso ci si imbatte in tante persone belle: è questo il caso dell’amico e collega Giovanni Di Guglielmo, con cui da qualche anno non condivido soltanto i disagi dell’attività ospedaliera, ma anche il beneficio della sua arguta compagnia, delle sue poesie profonde e geniali e di tanti altri interessi comuni che fino a poco fa non avrei mai potuto pensare di condividere con lui.

A Giovanni va un grazie sincero per aver aderito a questa iniziativa. 

Non posso che dire a tutti, a questo punto, di venire numerosi sabato 20 gennaio alle ore 19, nella bella Cripta della Cattedrale di S. Giustino a Chieti.

Non è occasione da perdere. 

Luca Dragani

Nessun commento:

Posta un commento

Conferenza concerto per la Memoria

Cari Amici, come è ormai tradizione da molti anni, il Fairy Consort celebra il Giorno della Memoria, in ricordo della Shoah e del Samudari...