Cari Amici,
ci siamo: a giorni inizia il Tour Mitteleuropeo del Fairy Consort - Trio Barocco: con la formazione più agile del Fairy Consort, nelle persone di Luca Matani, violino e viola, Luca Dragani, flauti dolci e viola da gamba, Walter D'Arcangelo, organo o cembalo, il Fairy Consort porterà un programma di Musica Italiana del Seicento in tournèe in Slovenia e Polonia.
Ecco in breve date e luoghi:
20.4.2017 h. 18:45, Chiesa di S. Canziano, Mirna Pec, Slovenia;
21.4.2017 h. 19:00 Chiesa di S. Maria, Bytom, Polonia;
22.4.2017 h. 16:00 Scuola di Musica Kilara, Katowice, Polonia;
23.4.2017 h. 13:00 Chiesa di S. Barbara, Cracovia, Polonia;
23.4.2017 h. 17:30 Basilica dei Francescani, Katowice.
Il primo concerto, a Mirna Pec, piccolo Comune sloveno che aveva come nomi italiani (al tempo della Provincia di Lubiana) Forno di Mirna, o Pietra di Forno, o semplicemente Pec quando era parte del Comune di Novo Mesto, nella Chiesa intitolata a S. Cassiano, è stato organizzato da Milko Bizjac, organista noto agli amici del Fairy Consort per un bel concerto tenuto a Chieti, a S. Antonio nel 2009.
Il tempo di un breve riposo, e si riparte alla volta di Bytom, in Polonia, dove il giorno successivo, nella Chiesa di S. Maria, l'organizzatrice, la splendida Mariola Brzoska, anche lei organista, ha predisposto un concerto mettendo a disposizione un organo a baule.
Dopo la necessaria sosta notturna, ci si sposterà nella vicina Katowice, dove terremo due concerti, organizzati dalla locale sede della Società "Dante Alighieri" presieduta dallo scorso anno dall'ottimo Antonio Pischetola, con il patrocinio dell'Istituto Italiano di Cultura, sede di Cracovia, e con la collaborazione della Scuola di Musica "W. Kilara" di Katowice che metterà a disposizione un clavicembalo.
Il primo concerto sarà nel pomeriggio del 22 aprile alle ore 16 proprio presso la Sala principale della Scuola di Musica "W. Kilara", mentre il secondo concerto si terrà il giorno successivo (23 aprile alle ore 17:30) nella splendida Basilica dei Padri Francescani in Katowice.
Fra i due concerti, avremo il piacere di suonare anche a Cracovia, nella bellissima chiesa di S. Barbara, vicino alla Cattedrale nella grande Piazza del Mercato, dall'interno splendente di stucchi dorati e dotata di un bell'organo pneumatico con il quale già nel 2012 il Duo Luca Dragani - Walter D'Arcangelo tenne un concerto.
Ora come allora, l'organizzazione fu a carico dell'European Center for Music di Cracovia, sotto la direzione artistica di Krzystof Klima.
Il concerto si terrà nelle ore meridiane, esattamente alle 13:15 (in Polonia si tutto e di tutto a qualsiasi ora del giorno e della notte, e la musica si può trovare a tutte le ore). D'altra parte non poteva che essere così, per avere il tempo di rientrare in Katowice per il concerto conclusivo nella Basilica Francescana.
Naturalmente, andando in paesi esteri, era d'obbligo portare un programma tutto italiano. Abbbiamo pertanto scelto dal nostro repertorio in trio brani del Seicento Italiano. Ecco il programma in dettaglio:
Fairy Consort - Trio Barocco
Luca Matani – violino & viola
Luca Dragani – flauti dolci, viola da gamba
Walter D'Arcangelo – organo o clavicembalo
- Il Seicento Italiano –
(Music of XVII Sec. In Italy)
Andrea Falconiero - Passacaille a 3
(1586 – 1656)
- Canzona detta l'Austria
- L’Eroica a 3
Dario Castello - Sonata I
(? - 1644)
G. Battista Riccio - Sonata detta la Grimaneta, col tremolo
(? 1570-1621)
Salomon Rossi - Sinfonia a 3
(1570 - 1630)
- Sinfonia a 5 o a 3
- Sonata V sopra una canzone Francese
Biagio Marini - Sonata sopra La Monica
(1594-1634)
- Balletto I & Corrente
Sarà indubbiamente impegnativo, ma è comunque grandissimo motivo di orgoglio quello di tornare, e per una serie tutto sommato non breve di concerti, in un Paese degno della definizione di 'civile', che tiene in considerazione il bene immateriale della Musica ed il benessere spirituale ed intellettuale dei suoi cittadini, promuovendo numerose e diverse iniziative musicali.
Ho detto tornare, non a caso: il Fairy Consort ed i suoi componenti hanno 'seminato' ed oggi si raccoglie, e si continua ad esportare la qualità maturata in trentacinque anni di esperienza nel campo della Musica Antica con strumenti storici, facendo conoscere anche il nome della nostra piccola ma fiera città di Chieti, seppur con l'amarezza dell'emigrante che non è, mai, 'propheta in patria'.
Intelligentibus pauca et... ad maiora!
Luca Dragani